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dc.contributor.authorCasano, Lili
dc.date.accessioned2023-12-14T11:00:17Z
dc.date.available2023-12-14T11:00:17Z
dc.date.issued2022
dc.identifier.citationDarcy du Toit ‘La tutela dei diritti dei lavoratori domestici e di cura: verso un nuovo paradigma’ (‘The protection of the rights of domestic and care workers: towards a new paradigm’) in Lilli Casano (ed.) Verso un mercato del lavoro di cura: questioni giuridiche e nodi istituzionali (2022) ADAPT University Press, pp. 147-162en_US
dc.identifier.isbn979-12-80922-02-1
dc.identifier.urihttp://hdl.handle.net/10566/9256
dc.description.abstractPersonal care has traditionally been a responsibility placed, in our country, on the family dimension, penalizing women who have always supported the burden of this work inside and outside the home. An undervalued, unrecognized, underpaid, even invisible job. Recently, in the face of the emergence of real emergencies (amplified by the pandemic crisis) and increasingly complex and differentiated assistance needs, some steps have been taken towards recognizing the role of family caregivers. However, there are no significant interventions in terms of the emergence, promotion and valorisation of care work performed professionally. In particular, there is a lack of awareness of the need for a type of structural regulation suitable for the emergence and governance of a dignified care work market. A direction taken by collective bargaining which tries with difficulty to lay the foundations for a social construction of this market. The contributions collected here aim to offer the reader some little-known conceptual coordinates and normative data to start a new reflection on care work, in the belief that this also represents a precious opportunity to redefine the logic underlying the functioning of modern labor markets and society. as a whole. La cura della persona è stata una responsabilità tradizionalmente rimessa, nel nostro Paese, alla dimensione familiare, penalizzando le donne che hanno da sempre sostenuto il carico di questo lavoro dentro e fuori dalle mura domestiche. Un lavoro sottovalutato, non riconosciuto, sottopagato, persino invisibile. Di recente, a fronte dell’emergere di vere e proprie emergenze (amplificate dalla crisi pandemica) e di bisogni di assistenza sempre più complessi e differenziati, alcuni passi sono stati compiuti sul fronte del riconoscimento del ruolo dei caregiver familiari. Non si registrano invece interventi significativi sul fronte della emersione, promozione e valorizzazione del lavoro di cura prestato professionalmente. Manca, in particolare, la consapevolezza della necessità di un tipo di regolazione strutturale idonea a fare emergere e governare un mercato del lavoro di cura dignitoso. Una direzione intrapresa dalla contrattazione collettiva che prova con fatica a porre le basi per una costruzione sociale di questo mercato. I contributi qui raccolti vogliono offrire al lettore alcune coordinate concettuali e dati normativi poco conosciuti per avviare una nuova riflessione sul lavoro di cura, nella convinzione che ciò rappresenti anche una preziosa occasione per ridefinire le logiche sottese al funzionamento dei moderni mercati del lavoro e della società nel suo complesso.en_US
dc.language.isoesen_US
dc.publisherADAPT University Pressen_US
dc.subjectMercato del lavoro di curaen_US
dc.subjectEuropean Commissionen_US
dc.subjectCostruzione socialeen_US
dc.subjectProfili giuridici e istituzionalien_US
dc.subjectCostruzioneen_US
dc.titleVerso un mercato del lavoro di cura: questioni giuridiche e nodi istituzionalien_US
dc.typeBook chapteren_US


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